Tor, lo sapete ormai un po’ tutti cos’è, vero? Per chi non ne avesse mai sentito parlare:
In informatica #Tor (acronimo di #The #Onion #Router) è un sistema di comunicazione anonima per Internet basato sulla seconda generazione del protocollo di rete di onion routing. Tramite l’utilizzo di Tor è molto più difficile tracciare l’attività Internet dell’utente; difatti l’uso di Tor è finalizzato a proteggere la privacy degli utenti, la loro libertà e la possibilità di condurre delle comunicazioni confidenziali senza che vengano monitorate. Tor è disponibile per Windows, OS X e diversi sistemi operativi unix-like (principalmente le distribuzioni Lightweight Portable Security (LPS), una distro leggera che si lancia da chiavetta USB o CD senza installare nulla, e realizzata dal Dipartimento della Difesa US e dalla Software Protection Initiative; oppure Tails, interamente pensata per privacy e riservatezza, in cui è già pre-installato il browser), è software libero e si basa sulla licenza BSD. È anche disponibile un’interfaccia di gestione: Vidalia. […] https://it.wikipedia.org/wiki/Tor_(software)
Per farla molto breve, con tor si può cambiare il proprio ip e quindi navigare in modo “almeno un po’ più sicuro” (almeno quando si ha intenzione di fare i meno bravi, altrimenti sono rari i casi in cui è davvero necessario ricorrere a tor e simili).
Detto ciò, come installare e usare tor su linux debian? (e linux, si sa, è “difficile”) 😀
Ve lo spiego io con questa rapidissima video guida in alta risoluzione (fatta da me per l’occasione):
“Tor su linux debian con Google Chrome”
Se non potete/volete vedere il video:
- terminale >
sudo apt-get install tor
; - da chrome (ormai il browser più usato) andate nella lista delle estensioni e quindi cercate “tor”;
- installate “Tor™ Browser Button” (che, diciamo così, si occuperà di gestire il pacchetto tor installato poco prima da terminale).
- andare su: Browser Info (magari meglio se prima e dopo) per verificare il nuovo ip.
Questo è tutto 🙂
Adesso potete navigare in modalità anonima e senza più timori 😉
NB: Come da immagine in anteprima, le estensioni su chrome possono essere abilitate anche per la modalità “in incognito”…