Amazon ha depositato la documentazione per richiedere il brevetto per i pagamenti tramite “selfie”! Dunque chi fa shopping potrà pagare facendosi un semplice selfie, o un video, con la fotocamera del suo smartphone.
Questo perché si ritiene che pin e password possano essere difficili da ricordare (opinabile… a mio parere è più facile digitare una password che tirar fuori uno smartphone e farsi un selfie…).
Il pagamento tramite selfie, inoltre – sempre a detta di Amazon – aumenterebbe la sicurezza (la password può essere rubata o indovinata ecc, un selfie è tuo)!
Mi chiedo però:
- E se uno scarica una foto della persona, la stampa e la piazza davanti allo smartphone per simulare un selfie, Amazon accetterà?
- E nel caso di persone con gli occhiali, o che indossano occhiali da sole, andrà bene o no?
- Se uno ha i capelli lunghi e poi li taglia a zero, verrà riconosciuto?
- L’inevitabile passare degli anni renderà valido il riconoscimento o un bel giorno sarà necessario rifarsi il trucco per accedere ai propri dati?
… Scusate, ma son dubbi “potenzialmente legittimi” 😛
In ogni caso, solo ieri abbiam parlato di:
< https://www.laltroweb.it/homepage/piazza-centrale/politica-attualit%C3%A0-e-problemi-sociali/google-hands-free-come-pagare-con-google-r101/?do=embed >
Oggi si parla di quest’idea firmata Amazon.
Quindi si lavora affinché i pagamenti siano sempre più semplici “innovativi”.
… Immagino già, inevitabilmente, il giorno in cui il famoso chip sottocutaneo prenderà il posto di tutte queste “tecnologie”.
Giorno non poi così lontano dato che, soprattutto in America, c’è già chi si fa mettere l’impianto di propria volontà e ci sono compagnie che li producono: https://it.wikipedia.org/wiki/Microchip_(impianto_umano)
Voi che ne pensate? Vi piace l’idea di dover fare un selfie per poter fare un pagamento?
Vi sembra una buona idea che potrebbe funzionare?